
STRESS
Stress! Un unico termine per descrivere tanti stati d’animo, usato e abusato spesso.
Ogni stress lascia una cicatrice indelebile, e l’organismo paga per la sua sopravvivenza dopo una situazione stressante, diventando un po’ più vecchio.
(Hans Selye)
Cosa si intende veramente quando parliamo di stress psicologico? La maggior parte delle persone lo descrive come “sentirsi stanchi per stare dietro a tante cose“, “lo stress psicologico è quando ti chiedono di fare più cose insieme“. In queste affermazioni vi è una costante: la contemporaneità, richieste che si sovrappongono l’una sull’altra.
Hans Selye definisce lo stress come una reazione psicofisiologica di adattamento dell’organismo. Quando le richieste esterne sono in misura maggiore rispetto alle nostre capacità di farvi fronte, si crea uno squilibrio tra richieste ricevute e risorse a disposizione.
L‘individuo sollecitato dall’esterno, al fine di rispondere adeguatamente a tutte, mette in atto una risposta di adattamento alla situazione, per ripristinare l’equilibrio.
Immaginiamo una fisarmonica, premendo i tasti e facendola oscillare si crea il suono, che può piacere o meno a seconda dell’intensità con cui la si muove, quando la musica termina, lo strumento torna alla sua posizione iniziale (di equilibrio) e non produce più alcun suono.

Lo stress psicologico è una condizione che, per sua natura, può assumere valenza positiva (eustress) o negativa (distress), ciò cambia a seconda delle richieste e della capacità adattiva delle persone.
Quali sono i sintomi dello stress?
Di seguito elenchiamo alcuni sintomi dello stress psicologico:
- emicrania
- improvvisa sudorazione
- difficoltà nel sonno (addormentamento, risvegli notturni, …)
- innalzamento pressione arteriosa
- tachicardia
- ansia
- depressione
- perdita dell’entusiasmo
- irrequietezza
- stanchezza
Una giornata particolarmente ricca di impegni può generare una sensazione di stress psicologico temporaneo. Se ad esempio, immaginiamo di dover organizzare vari appuntamenti di lavoro, un pagamento alle poste, una richiesta di preventivo per l’auto nuova, accompagnare i figli a fare sport, contattare la ditta per il trasloco, raggiungere degli amici a cena, e così via. Non avere la certezza di riuscire a portare a termine tutti gli impegni prestabiliti, genera una disparità tra richiesta e risposta, mettersi in azione al fine di evaderli completamente e raggiungere di nuovo una condizione di normalità, di equilibrio è la risposta di adattamento. Qui NON siamo difronte ad una situazione di criticità.
Cosa si verifica se la condizione di stress si prolunga nel tempo?
Si crea una situazione di “mancanza d’aria” in cui molteplici fattori (stressors) agiscono per lungo tempo, ad esempio sotto forma di stimoli fisici, mentali, ambientali, sociali. Questo genera un affaticamento, una condizione in cui l’individuo non ha il tempo di ricaricarsi ma risponde ad uno stimolo dopo l’altro.

Ci troviamo davanti alla Sindrome Generale di Adattamento (SGA) composta da tre stadi:
- L’allarme: la fase di shock in cui la persona elabora la richiesta e la fase di antishock in cui si azionano i meccanismi di coping (fronteggiamento) ad es. l’aumento della pressione sanguigna, la sudorazione, il battito cardiaco accelerato, ecc.
- La resistenza: l’organismo cerca di contrastare l’affaticamento prolungato, producendo risposte ormonali endocrine
- L’esaurimento e il recupero. L’esaurimento si ha se gli stressors non si arrestano, la persona sarà sopraffatta da essi e si potranno produrre effetti sfavorevoli a livello psichico e/o fisico. Il recupero si ha se la persona riesce a eliminare gli effetti degli stressors.
L’adattamento consente il ripristino di una condizione precedente. Attivare una buona risposta di adattamento è importante poichè aiuta ad aumentare il grado di resistenza dell’organismo.
Lo stress psicologico è dannoso per la salute e per il benessere generale dell’individuo.
Lo stress può essere causato anche dall’ambiente di lavoro, in quel caso lo definiamo stress da lavoro correlato, ovvero una condizione di stress generata da criticità nel luogo di lavoro. Nell’articolo dedicato troverete un approfondimento sullo stress lavorativo.
Se i sintomi presentati in questo articolo ti sono familiari o avverti di vivere una simile situazione, non esitare a contattarmi, insieme possiamo intervenire per ridurre la sintomatologia.